mercoledì 3 ottobre 2007

Paul è morto??




Nel 1969 si diffuse la voce secondo cui Paul McCartney, il bassista del gruppo inglese dei Beatles, fosse in realtà morto nel 1966 e il suo posto fosse stato preso da un sosia!
Si trattava di un'affermazione tanto incredibile quanto suggestiva: secondo alcuni, infatti, esistevano una serie di indizi e di tracce, nascoste nelle canzoni e nelle copertine dei dischi dei Beatles, che rivelavano l'incredibile verità.
La copertina di una rivista dedicata alla "beffa" di Paul McCartney.

Canzoni in cui i Beatles superstiti suggerivano che Paul se n'era andato per sempre ma, ovviamente, non lo facevano in maniera spudorata, bensì inserendo doppi sensi, oppure veri e propri messaggi nascosti a volume basso oppure registrati all'incontrario. Ugualmente, nelle copertine dei dischi inserirono una serie di elementi che mettevano sempre in risalto la figura di Paul...
Fu una leggenda che a suo tempo fece "epoca" e che, in un certo senso, anticipò le atmosfere cospirazioniste del Codice Da Vinci: un clamoroso per nascondere la reale fine di un personaggio universalmente noto; la ricerca di indizi in codice, nascosti in opere d'arte famosissime...
Là, nel romanzo, la verità da scoprire è la sopravvivenza di Gesù Cristo e il suo matrimonio con Maria Maddalena; qui, più modestamente, è la morte di Paul McCartney e la sua sostituzione con un sosia. Era però divertente, per qualche istante, chiedersi: "E se fosse vero?" e iniziare così per l'ennesima volta il gioco di ascoltare le canzoni all'incontrario (a rischio di rompere il giradischi!) e di scrutare la copertina di ogni disco con la lente di ingrandimento, nell'illusione di scoprire qualcosa che solo "pochi" potevano sapere.
A 37 anni distanza, quella leggenda è ancora qui con noi, nonostante le ovvie smentite del diretto interessato, che tutt'ora gira il mondo vivo e vegeto cantando quelle canzoni che nessuno, tranne il vero McCartney, avrebbe potuto comporre.
E, in fondo, basterebbe questo a smentire i cultori della leggenda: che probabilità ci sono che al mondo siano esistite due persone, identiche come due gocce d'acqua, capaci di scrivere uno capolavori come All my loving, Michelle, Yesterday, Eleanor Rigby... e l'altro altrettanti capolavori, frutto dello stesso genio creativo, come Penny Lane, Lady Madonna, Hey Jude, Get Back e Let it be?
«Le voci sulla mia morte sono oltremodo esagerate. Comunque, se fossi morto, sarei stato sicuramente l’ultimo a saperlo» Paul McCartney, da un’intervista a Life, 1969.

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