sabato 27 dicembre 2008

Vacanze di Natale.

Stanno terminando, nel bene e nel male, le mie tanto agognate ferie natalizie. C'è sempre qualcosa di rilassante e traumatico nelle vacanze. Solo dieci giorni fa, sotto la pioggia grigia di un fottuto autobus che non passava, ho pregato arrivassero le feste e il meritato riposo. Ed invece t'immergi nel noioso loop della provincia e, se non fai attenzione, ci anneghi. Cappottini nuovi, scarpe lucide, il freddo nelle ossa, i pacchetti col fiocco rosso, parlare del-più-e-del-meno, chesifastasera, chefaiacapodanno. Dopo coltivazioni di sonno forzato e di farnientismo più ostinato, ieri, ho avuto un crollo. Noia mista ad un piacevole nirvana cerebrale, sensi soggiogati dal tedio, insensibilità verso qualsiasi stimolo e incapacità di rispondere alla più banale e convenevole domanda.
Seduta sullo scomodissimo sgabello del localino più in voga di questa città (o forse anche dell'unico esistente), ho avuto come la sensazione di guardare tutto da una bolla di sapone. Non trovo più il senso di questa Natale e me ne dispero. Lo cerco negli altri, ma nessuno me lo rimanda. Ormai cancellato il senso cristiano di questa festa, ci ostiniamo a celebrare un consumismo che è imploso. Ci ostiniamo a fare regali senza avere più soldi, a fare gli auguri a orde di semi sconosciuti, che pregano passino questi giorni di ansia allo stato puro, e ci ingozziamo per celebrare la nascita di un bambino che non ha mai ingurgitato qualcosa di così calorico come il panettone. Quest'anno, stranamente, sono stata bene dai miei nonni, nonostante i veleni familiari non si plachino mai del tutto nemmeno davanti alla nascita di Gesù Cristo. Ho rivisto per un attimo quella bambina che scorrazzava in mezzo ad orde di gatti pelosi. Eppure, tornare alle origini, mi mette sempre addosso una strana malinconia. Ho lottato per essere diversa, ed ora, che lo sono diventata, mi sembra di vivere tra estranei che mi accolgono, ma in fondo sembrano non capirmi. Ho lottato per essere indipendente,ed ora che lo sono mi chiedo se sono abbastanza forte per salvarmi. Ho lottato per sfuggire dalla noia di un rapporto di coppia frustrante, ed ora mi chiedo se quel guscio mi manca. Questo è probabilmente il primo Natale in cui non sono innamorata di nessuno e guardo coloro che lo sono, come a marziani in preda a convulsioni extraterrestri. Eppure mi trovo tra coccarde, alberelli e presepetti, a chiedermi quanto ancora sia riuscita a convivere con me stessa e ad innamorarmene.

giovedì 25 dicembre 2008

lunedì 10 novembre 2008

Delirium tremens.


La mia nuova casa è meravigliosa ma senza internet sto impazzendo. Stanno iniziando le crisi d'stinenza!
A presto.

domenica 2 novembre 2008




Domenica scorsa mentre smaltivo sul divano i postumi dei bagordi serali sul divano, mi sono imbattuta in un piacevole sermone della signora Santanchè, la quale elogiava le qualità e la profonda preparazione del suo "maestro unico" di Cuneo.

Beh! Sulle buone maniere, il maestrino, aveva qualche lacuna!

Assenza giustificata.


Manco da troppissimo, ma sono stata alle prese con un complesso trasloco, però la mia nuova casa (seppur ancora senza internet) è davvero meravigliosa!

mercoledì 8 ottobre 2008

Dicesi riforma


Oggi la Camera con 321 "si'' e 255 voti contrari, ha approvato la fiducia sul decreto di riforma della scuola, più' noto come il decreto Gelmini.
Dicesi riforma e cito il dizionario italiano on-line: 1) sfil riformare; il modificare a scopo di miglioramento uno stato di cose, un'istituzione, ecc.
Permettere una manovra, che serva solo a finanziare le stronzate di un Governo, non mi sembra riformare. Semplicemente un furto. Ammettiamo che i soldi non c'erano prima; ora siamo a picco e chi ci rimettono sono i bambini. Cosa ci potevamo aspettare da una Ministra che ha fatto km pur di aggirare l'esame di Stato nella sua città?! Vergognoso.

domenica 5 ottobre 2008

Finalmente.



Una lunga estate nevrotica come sempre. La prima pioggia e i maglioncini mezza stagione. Maledire la metro. Avere fretta; eternamente cinque minuti di ritardo. Una piramide egiziana al centro della città. Tre piani col fiatone e finalmente quel sorriso, e quel bentrovata, che mi mancava come l'aria da quasi due mesi. Sollievo elevato all'infinito, pace e mezzo bilione di cose da raccontare. Esco che non ricordo di aver fatto le scale, torno a casa sazia di pensieri e mi addormento con la pace nel cuore. Quanto mi è mancato, dottore!


Discover Duffy!

sabato 4 ottobre 2008

domenica 28 settembre 2008

Forum.

Ieri, con grande piacere, è ricominciato il forum, un luogo dove insigni e meno insigni psicoanalisti s'incontrano e disquisiscono intorno ad interessantissimi argomenti! Ieri si parlava di "latuse" (leggesi latus); l'argomento si è fatto fitto e si rischiava il game over neuronale!!!

Sabato sera coi 57° del Rashomon!!!!

giovedì 25 settembre 2008

Sola e maleaccompagnata!


Sono a casa a preparare un lavoro...leggi..copia...incolla..cancella...dove avevo letto quella cosa???...chi bussa??...eccheppallle il cane della vicina che abbaia!
Metto sempre troppa pasta e odio mangiare da sola. Così accendo il rudere di TV che, il nostro padrone di casa ci concede gentilmente, entro il canone mensile e, alla fine, per quel sano gusto del trash che mi contraddistingue, cedo alla tentazione di Uomini e donne!!!! Sempre uguale, stesso pubblico da stadio, opinioni moraliste burine e Maria con la sua vocina leggiadra sdraiata sulle scale, già annoiata e scoglionata, anche se dovremmo essere alla prima o seconda puntata. Tronisti e corteggiatori unti e lampadati, che magicamente imbastiscono conversazioni sul nulla e, tu, mentre scoli la pasta, versi il condimento, giri il tutto, prendi il bicchiere, riempi la brocca e ti distrai a iosa, hai sempre la sensazione di capire tutto, perché fondamentalmente da capire non c'è un cazzo. Azzanno la prima pennetta e rimango letteralmente rapita dai discorsi di questo zoo di deficienti, da cui trascrivo piccoli estratti, che ho dovuto per forza appuntare:
Tronista: -Volevo farti vedere quello che è me stessa.
-Mi ha fatto piacerissimo!
Corteggiatore con sopracciglia a graffio di tigre:-Io quando prendo una decisione cerco mai di non deragliare.
-Sono problemi che mi voglio prendere.
-Sono come mi vedi: trasparentissimo!
-Evidentemente lui alla famiglia ci dà un tot peso.
Corteggiatrice: Vorrei una persona che sappia far aprirmi bene!!!!!
Almeno sottotitolate alla pag.777 di televideo!!!!!!!!!!!!!



Discover Renzo & Luana!

mercoledì 24 settembre 2008

Un lunedì sera alla carbonara.


Finalmente è tornata la mia cara collega londinese che tanto ci è mancata. E allora carbo-festa!!!
Il vice ai fornelli spadella una carbonara fumante; non fosse per la cipolla!!!!!!! Una casa di sette metri quadrati, rigorosamente minimal chic. Il lambrusco di Ligabue. Spegnete l'isola del famosi! Un tiramisù semi congelato. Non si parla di lavoro. I video clip di Giancarlo. Chiacchiere, risate a crepapelle e l'arrivo inaspettato di un geco! W gli amici!

lunedì 15 settembre 2008

Il pranzo della domenica.







L'ora era più vicina a quella del thè, ma per noi era pranzo. La Su ha preparato un delizioso Tokbokki, dove Tok sta per "gnocchi di riso" e bokki per "saltato in padella". Davvero buonissimo!!!

mercoledì 10 settembre 2008

Il blog non si trascura!


Quasi venti giorni e tante tante cose successe. E' che ultimamente gli impegni mi risucchiano. Sto lavorando alacremente all'apertura del mio Primo studio associato, cercando di conciliare il tutto con altri 3 lavori, di cui solo due pagati (o meglio sottopagati) tutto quasto viaggiando tra due città. Fragola è alla frutta!!!!!!!

mercoledì 27 agosto 2008

Onomastico.

Quest'oggi il calendario gregoriano festeggia Santa Monica, famosa soprattutto per il poliedrico figlio (con lei nella fotona) Sant'Agostino di Tagaste.
Sposatasi con Patrizio, un modesto proprietario di Tagaste, non ancora battezzato, il cui carattere non era buono, e che spesso le era infedele (e te pareva!!!!), con il suo carattere mite e dolce ne poté vincere le asprezze (pure!!!). Soffrì molto per la condotta dissoluta di Agostino.

Cara omonima, che vuoi fare? Il destino delle Monica è tempestoso!!!!

Grazie alla Valery che si è ricordata di questo giorno (al contrario della sottoscritta) e al mio mistico ex, sempre preso da calendari, corpi sottili e incontri gravitazionali, il quale, oltre agli auguri, mi ha ricordato che santa non sono! Se fossi, però, rimasta altri 10 gg. con il suddetto, mi avrebbero fatta di sicuro martire.

Auguri a tutte le Monica! ;D

martedì 26 agosto 2008

martedì 19 agosto 2008

L'estate sta finendo.


C'è sempre qualcosa di magico e allo stesso tempo straziante nelle estati della riviera. La voglia di lasciare lo smog, lo stress e il telefono di chi ti cerca per ricordarti le noie, ti consegnano a lei.
Solo lei. Sfacciatamente calda, assolutamente poco raffinata, disinvolta come una squillo, l'estate, arriva puntuale e ti risucchia nel suo loop vuoto e massacrante. Orde di uomini senzastrada che non vogliono invecchiare mai, il relativismo culturale di una generazione di goderecci, i Bagni Andrea, la musica terribilmente revival (sempre la stessa), gli amici dell'infanzia che cambiano pettinatura, ma che rimangono sempre gli stessi e la voglia di lasciar andare una celeste nostalgia.
Ogni anno la stessa storia, ogni anno prometti a te stesso che non rifarai le stesse cose. E poi invece ci ricaschi.
L'abbronzatura come religione, al mare nelle ore sconsigliate, fare pranzo con lo stesso cappuccino che hai bevuto all'alba, i Franz Ferdinand dall'mp3 ai timpani, 'che si fa stasera', maracaibo- mare a forza nove, odiare il gin, la voglia d'innamorarsi, lo champagne sembra sapone e le bugie che odorano di rum dette al primo che incontri. Impazzire a tempo determinato.
Solo un sapore di sale rimane in valigia, tornando tra il rumore e lo smog; un gusto un po' amaro di cose perdute. Beh, una cosa rimane davvero, l'affetto vero degli amici veri, che rimangono sempre, quando ridi o piangi, che ti amano anche quando ti odiano e che diventano un po' la tua famiglia.

venerdì 15 agosto 2008

Fragola's birthday.

Oggi è il mio compleanno, tristemente 26 anni. Mi sento vecchietta!!!
Sigh!!!!

mercoledì 6 agosto 2008

British strawberry.


Fragola va a Londra!!
A presto.

Roma d'estate.


Fa un caldo disperato, che l'aria si appiccica e i tacchi lasciano appiccicosi buchini sull'asfalto. Caldo accaldante, ma la città non si svuota come sempre e, tra turisti e stankanovisti, mi godo la città com non l'ho mai vissuta. Parcheggi e tempo per gli amici, Castel Sant'Angelo di notte e il suo mitico passetto finalmente aperto, il sole preso in giardino, una piscina che diventa un oceano e poi la coppetta incredibile del Cul de sac, dopo una cena luculliana, una in due, con due cucchiaini!!!!

venerdì 25 luglio 2008

Quadri di Picasso.


«Ehi, ma lei è il signor Pablo Picasso?»

«Sì» disse Picasso.

«Senta» disse il collezionista.

«Perché non dipinge le persone come sono veramente? Voglio dire, se guardo uno dei suoi quadri, non mi sembra reale. C’è un occhio in mezzo alla fronte, un naso al posto dell’orecchio. È ridicolo. È tutto sbagliato. Non è realistico e non è arte!»

«Non capisco» disse l’artista...

«Bene, le dimostrerò cosa intendo». L’americano prese il portafoglio dalla giacca, lo aprì e tiro fuori una fotografia.

«Guardi » disse.

«Questa è mia moglie, è così che è fatta veramente».

«Oh, adesso capisco» disse Picasso seriamente.

«Sua moglie è sottilissima e alta circa dieci centimetri».

(Nick Owen)

mercoledì 23 luglio 2008

Infanzia beata II.

Infanzia beata.


Sono cresciuta in una famiglia fatta di donne toste e fortemente indipendenti. La mia bisnonna, Carolina, era un vero generale. In guerra le hanno ammazzato il marito. Col nuovo compagno ci conviveva, esattamente 80 anni fa e, in barba a tutti, si vantava anche di non aver perso la pensione del defunto marito!! Scandalo!!
Mia nonna e sua sorella avevano già la patente a 18 anni, in pieno boom economico, scorrazzavano con le Prinz color saponetta e lavoravano.
Ribelle ad una suocera despota ed un marito rompiscatole, nonna mi ha cresciuto coi semi del femminismo. Mi faceva vedere le foto del suo matrimonio ed esclamava: “questo è il giorno in cui nonna è andata in galera…”. Seppur cane e gatto, però i miei nonni stanno assieme da 55 anni.
Non potevo che crescere con forti conflitti affettivi. Infatti, la mia infanzia, è stata altresì segnata dalla donna della foto: Grecia Colmenares e dalle sua mitiche telenovelas, che nonna mi imponeva di vedere.
Icona anni '80 e mignottone travestito da gattina, me la sono propinata a tutte le ore e in tutte le salse coi suoi tormenti amorosi. Avrei ucciso per avere i suoi capelli e i suoi vestiti con le maniche a sbuffo!!

martedì 22 luglio 2008

Conversazioni, ecologia, invenzioni, salute mentale.


G: ....l'inquinamento acustico....bla...bla..bla..bla...i processi di sbiancamento della carta nella raccolta differenziata inquina i mari....bla... bla..bla....il tetrapack...bla..bla..bla..le piogge acide bla bla bla.

E poi tu che ti vanti tanto di prendere i mezzi pubblici; lo sai quanto inquina un autobus??? Considera che si ferma ogni 5 minuti!!! E le emissioni...bla...bla...bla e le polveri sottili bla...bla.

Monica: Cazzo, sei ingegnere!!! Invece di fare il disfattista ciriticone di tutto, inventa un cavolo di motore che usi per combustibile la monezza di Napoli e emetta glad flower sensation parfum invece che gas cancerogeni!

G: Dato che saresti psicologa, inventa un sistema per tornare normale, ammesso che tu lo sia mai stata!!!!

Someone loves trash!


"Per vestirsi di cattivo gusto non basta seguire la moda, però aiuta."
(Tai Missoni)

martedì 15 luglio 2008

News.


La settimana è stata intensa, ma che dico (?), intensissima e piena di novità!
La mia amichetta Vero si è brillantemente laureata e la mia amica Vale è diventata zia di Giuliano. Felicità al quadrato!
Notizia dell'anno: la mia superamica Maura, antimatrimonio da sempre, nonché zitella convinta e orgogliosa, ci è cascata ed è convolata, sabato, a giuste nozze con Ettore.That's amore! Insieme alla Sabri ho testimoniato l'amore degli sposi davanti a Dio. Un matrimonio stupendo, abbiamo ballato tutti fino all'infarto, ma proprio tutti, anche i timidi e i prelati. W l'amore e il vino di Castignano!!

mercoledì 9 luglio 2008

Ecologia.


Sapete dove buttare l'olio della padella dopo una frittura fatta in casa?
Sebbene non si facciano molte fritture, quando le facciamo, buttiamo l'olio usato nel lavandino della cucina o in qualche scarico,vero?
Questo è uno dei maggiori errori che possiamo commettere.Perchè lo facciamo?
Semplicemente perchè non c'è nessuno che ci spieghi come farlo in forma adeguata.
Il meglio che possiamo fare è ASPETTARE CHE SI RAFFREDDI e collocare l'olio usato in bottiglie di plastica, o barattoli di vetro, chiuderli e metterli nella spazzatura.
UN LITRO DI OLIO rende non potabile CIRCA UN MILIONE DI LITRI D'ACQUA, quantità sufficiente per il consumo di acqua di una persona per 14 anni.

Mi raccomando!!

mercoledì 2 luglio 2008

Very hot!


Fragola: Lo sai che, a casa mia, fa così caldo che, le candele, che sono in corridoio, si stanno sciogliendo??
Mirko: Tesoro, le tieni in freezer, se viene qualcuno le scongeli!!!

mercoledì 25 giugno 2008

Nozze.

Si sono finalmente sposati Elisabetta Gregoraci ed il suo ragazzo Flavio. Ci aspettavamo un matrimonio da favola ed invece robetta da poco. Ero a sorseggiare un aperitivo nei pressi e manco me ne sono accorta!!

Invitati malvestiti, caldo, pochi fotografi, il comune di Roma non ha fatto neanche chiudere la strada antistante la chiesa. Capperi! ha creato decisamente più scompiglio la laurea della mia amica Ilaria!!

Dopotutto il matrimonio è il suggello di un santo vincolo. Dato che l'abito della sposa era bianco si suppone la sua verginità!!!! Auguri e figlie femmine!!

Povera, perchèmmmai le urlano RIDICOLA!!!?????!!!

Moda.


Non esitate, in particolare se in vista di una prossima cerimonia di nozze, a sfoggiare il colore must have dell'anno: giallo trionfo di vomito.
E che pendant, se come Simona, anche i vostri capelli richiamano il punto di vomito.
W la mode!

martedì 24 giugno 2008

Jan Morris



Questa donna in realtà era un uomo. Uomo sposato. Poi divorziato. Ora che è donna, si è risposato, anzi risposata, con la stessa donna. Che romantica confusione!!!

venerdì 20 giugno 2008

Via libera al ddl sulle intercettazioni telefoniche.

Lo ha deciso il Consiglio dei ministri approvando il ddl all'ordine del giorno «all'unanimità e in un clima di grande concordia».

I CONTENUTI - Confermate le linee del provvedimento. Sono vietate le intercettazioni per reati le cui pene sono inferiori a 10 anni. È prevista una deroga per i reati contro la pubblica amministrazione, come corruzione e concussione. Non solo. Le intercettazioni saranno sempre possibili nei reati di mafia, di terrorismo e per tutti i reati di grande allarme sociale. In generale, non potranno però durare più di 3 mesi e dovranno essere decise da un tribunale, non da un singolo soggetto. Resta anche la previsione del carcere da uno a tre anni, commutabili in una sanzione, per chi pubblica conversazioni coperte da segreto e cinque anni per i pubblici ufficiali che le diffondono. Secondo la nuova normativa, inoltre, le intercettazioni telefoniche autorizzate per un'indagine non saranno utilizzabili in un procedimento diverso. (da Corriere della Sera).

Ricapitolando:
1)Se io non intercetto, come faccio a conoscere la gravità del reato? Magari intercetto uno che produce parmigiano contraffatto e scopro che è il capo del mafia. (Ora non si può!)

2) E se si presume che, il suddetto tale, è il capo della mafia dopo 3 mesi e un giorno senza prove certe??? (Ve la prendete inter....!)

3) Perché un giornalista non può fare informazione? Perché non posso sapere chi è stato a commettere reati minori?? Non mi interessa se il tal dei tali va a puttane, si pippa l'incenso o si tromba un prelato, ma se commette reato perché non posso saperlo!? Se così fosse oggi ancora non si saprebbe nulla di Moggi e Carraro, furbetti, banche, Fazio, Ricucci, Fiorani, patto Rai-Mediaset, Berlusconi-Saccà, malasanità e lottizzazione in Calabria e in Campania, mafia e politica.

4) E poi altro assurdo: se sto intercettando un tipo perché è un maniaco sessuale di prelati e scopro che sul conto Carisap c'ha i soldi di Craxi: non posso fare niente!!???
Vi rendete conto che, lentamente, stiamo tornando ad uno stato di regime, dove si pensa che anche i vigili urbani debbano essere armati magari per sparare sugli Yorkshire che cacano al parco Nemorense?
Vi rendete conto che questo oltre ad imbavagliare magistratura e informazione, non ci permette di sapere cosa accade nel ns. paese??
Un Paese che già di per sé non è capace di mandare in galera un coglione che per comandare promette addirittura d'istituire il ministero dell'Oceania!!!!!!!

D'altronde Publilio Siro già nel I sec. A.C. sosteneva "Iudex damnatur ubi nocens absolvitur" . ( "Quando il colpevole è assolto, è condannato il giudice").

Il divo.


Secondo me, un capolavoro, come tutti i film di Sorrentino. Agghiacciante e ansiogeno per i contenuti, che preferirei fossero fantascienza, ed invece sono la realtà, o quantomeno una visione di essa (considerando, ad esempio, che quel sant'uomo di Cirino Pomicino farebbe il Parlamentare Europeo!).
Siamo sicuri che quest'uomo, brutto e gobbetto, non sia Faust?? Una volta, stendendo i bucato sul terrazzo condominiale della mia vecchia casa, mi chiesi se, l'imponente costruzione che si vedeva, fosse un museo, una chiesa o l'Hilton: era la sua casetta!!!!
Macchè Faust, questo è Mefistofele!!!!

mercoledì 18 giugno 2008

Cuochetta.


Ieri ho fatto la lasagna. Non per vantarmi, ma mi è venuta eccezionalmente superlativa. Non capisco perché, nonostante queste mie infinitesime virtù, ancora nessuno si decida a sposarmi!!! SiGh!!

Stanotte ho fatto un sogno stupendo.




Eraclito diceva che quando un uomo sogna, è solo nel suo mondo, ed è solo da sveglio che condivide lo stesso mondo con gli altri.

lunedì 16 giugno 2008

The hysterics.

Clicca, clicca: Il futuro della moda è nelle mani della mia amichetta Ele!!!

sabato 14 giugno 2008

Mattatoio.

Una pizza indigeribile "dar poeta", un caffè al volo, una puntatina a Trastevere facendosi spazio tra turisti e coppiette e poi, quattro sanissimi saltelli con gli amici di sempre.
Questo è un venerdì sera fantastico, che mi ripaga della reclusione varicelloide!
Ma quanto è bello il Mattatoio! Dove una volta sgozzavano poveri vitellini e manzetti senza pietà, oggi, pasciono giovani semidepressi, che annegano dispiaceri e noie in cocktail annacquati e canzonette elettronicose. Nel cuore di Testaccio, romantico, retrò, eppure very minimal; un posto grandioso, ancora non inquinato dai coattoni rumorosi e dai parioli-merda dal passo firmato hogan.

Visto due volte!


Ebbene sì, due volte! Sono effimera, darei qualsiasi cosa per l'armadio e le scarpe di Carrie e ho un debole per le quattro zitellacce di Manhattan. Che ci posso fare?
Il film non è quello che si dice capolavoro dell'arte, ma ti fa tornare a casa con una leggerezza nel cuore e una canzoncina lieta tra i neuroni!!!

Work in progress.


In questi giorni sto lavorando alacremente ad una cosetta e ammetto di aver trascurato il mio bloghetto. Perdono!!!!!

domenica 1 giugno 2008

A cosa servono gli ex.


Un sito mette all'asta i gioielli ricevuti in regalo da ex fidenzati ed ex mariti. Eureka!

sabato 31 maggio 2008

Toglietemi la tv.


La dentiera e il peluche in testa di Michele Cucuzza; la pelle stirata ai raggi Omega di Alda D'Eusanio; cercare l'amore (?) in tv; il Giro D'Italia dopato vince chi si droga di più senza crepare prima dell'arrivo: Lizzie McGuire quando ancora non si era buttata sul porno; televendite di abbigliamento per ciccioni; televendite di pedane vibranti "marca colcazzochedimagriscisecontinuiamagnà" con signorina dimostratrice già bella che secca, spiana-rughe ad infrasuoni modello "Pialla di San Giuseppe che dall'alto ci guarda e piange per noi"; vaporetti per casalinghe disperate; creme e cremazze; anellotti d'ovo a soli 79.00 euri; le prediche di DonCheppalle che ti rompe i coglioni in diretta mentre il Ratzy si spara le torte magnum a forma di basilica di SanPietro coll'amichetto suo Bush; poltrone per chi non riesce ad alzarsi dalla poltrona; culottes sciogliculone e poi la mia preferita....la televendita di un noto Centro di Dimagrimento. La mia cara improbabile televendita soddisfa, inconsciamente, tutti gli impulsi sadomasochistici del telespettatore: ti fanno vedere un tizio ciccione ciccione poi secco secco, con subitanea finalmente raggiunta felicità. Ammetto che a volte mi sembrano più carini prima, che poi. Morale: se sei magro sei felice, se poi parli un dialetto indecifrabile, non becchi un congiuntivo manco col libro davanti e sei rimasto nel complesso una grossa chiavica......sono cazzi tuoi!!!!!!!

Sex and the city.


Tutti lieti al cinema con fidanzatino, amichetta, amichetto, cugina o cuginetto etc etc etc etc! Che bello! La prima di Sex and the city!
Ed io, invece, a casa, ad aspettare che mi venga una crisi maniacale. Che disperazione!!!!

giovedì 29 maggio 2008

Come mandare lietamente a fanculo il cervello!

Un virus tira l'altro.


Sbattimento controverso, voglia di uscire, noia moltiplicata al biliardo. Mi sento in gabbia, voglio uscire. Odio stare a casa, odio stare al computer quando la gente vive, odio stare re al telefono con qualcuno che è a 5oo metri da me, odio sbattermi e deprimermi, odio guardare la tv e aspettare che il tuo cervello si scoli come tagliolini scotti. Come cazzo fanno i nerd, i depressi, gli asociali, gli otaku a passare il giorno tra tinello e stanza da letto!?

Dopo i primi due giorni di sofferenza acuta degna delle fatiche di Sisifo (mi prudeva tutto e non sapevo letteralmente quale santo poter pregare) ora sto meglio, ma non dal lato estetico, per intenderci. Sono ancora un mostro e non ricevo per nessun motivo visite!!!! Diciamo, che mi sto trasformando da un cocomero ad un melone! Bel miglioramento!

Ora combatto con la noia e sento che, lentamente, qualcosa si sta atrofizzando mentre un virus mentale si sta impossessando della mia coscienza, fino a fagocitarla.

Primo sintomo importante, che fa presumere ad un esordio chiarissimo di tipica regressione celebrale da esposizione prolungata alla tv: mentre lavavo le stoviglie mi sorprendo a cantare MERENDA_GELATO_GELATO_MERENDA!!!!

Fate voi!!!

mercoledì 28 maggio 2008

Oggi mi vedo così!

...però già va meglio!!! Erano secoli che non passavo a casa ben 4 giorni. Voglio uscire!!!!!!!!!!!!!!

martedì 27 maggio 2008

Fragola è a pois.


Da sabato sto vivendo in un film dell'orrore. Ho preso la VARICELLA! Se c'è una malattia più infima e becera, più di alcune personcine che conosco, è questa. Inizia con una febbricola, che manco prendi l'antibiotico e poi ti svegli una mattina e "paff!", trovi un sospetto brufoletto sullo sterno!
Inizi con le ipotesi:
1) indigestione? Strano, ieri ho mangiato minestra!
2) alcool? Due soli sorsi di cuba quasi 8 gg fa!!??
3) Sesso? Beh! Forse ne faccio veramente troppo poco.
Poi le macchioline si moltiplicano, come Greemlins e mi sale la febbre. Vado al celebre Pronto Soccorso del Santo Spirito e dopo 4, e sottolineo 4 ore di attesa, il tizio non sa che dirmi.
-E' andata in campagna???- mi fa.
-Si, 5 anni fa.- penso tra me e me.
Gli chiedo - Non pensa possa essere varicella?-.
-Forse ha ragione!!!!!!-(Eureka! Che genio quest'uomo!)
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOincuboOOOOO.
Lo stronzo, non solo non mi prescrive niente e, non sa se si usi il talco mentolato per le piacevoli bollicine, ma non scrive neanche la diagnosi sul referto, limitandosi a scrivere febbricola (39°!!!!) e macule. Si, infatti per scrivere varicella e quindi usare il referto come certificato medico per il lavoro, vuole 30 euro, il cornuto!!!!
Conclusione. Ho aspettato 4 ore per farmi dire, che ho la febbre e delle bollicine. Grazie!
Comunque, ormai da 4 giorni sono uno straccio e un mostro. La varicella è più di un'esperienza mistica, pagherei anche solo per avere la libertà di andarmi a comprare il giornale.Torno a letto.
Che infinita alienante depressione!!! :(

mercoledì 21 maggio 2008

Avrai.

Cambiare.

Fame insolente di un digiuno cercato. Pensieri vorticosi bussano piano. Non so più pregare, mi nutro delle mie decrepite certezze. E' rosso questo delirio che sa di nostalgia, di sogni troppo lontani, di errori per i quali mi condanno e dai quali non so imparare. Sono maledettamente cambiata, sono una donna, sono troppo testarda. Ho annegato tutto il mio coraggio in una tristezza salata e vuota che mi trascino dietro e che sempre porterò in ogni felicità.
Ho guardato negli occhi questa città che amo, ma che non mi sembra più mia, fino ad annegare in questo pensiero.
Ho guardato negli occhi l'uomo che ho amato e ho provato solo vergogna per il dolore e per l'inutilità della nostra violenza, degli insulti e della passione, troppo grande, che abbiamo trasformato in rabbia. Ci sono persone che ami ed altre che, in fondo, riesci solo profondare ad odiare. Non so perdonare niente e nessuno e questo vale anche per me stessa.
Ho paura, ma ho ritrovato la forza. Una paura tiepida e insistente, che mi solletica il cuore e mi fa guardare negli occhi un uomo, incredibilmente vero, senza permettermi di amarlo. Penso insistentemente all'odio che mi porto dentro, come un vaso di Pandora. Non vale niente il male, ma è la droga degli uomini. Conta non odiare se stessi, anche se amarsi, del tutto, è in fondo solo follia.
Cerco una salvezza possibile, senza mettere a tacere i miei demoni. Annego il mio cuore nei soliti Martini.
Mi sto lentamente innamorando di me stessa, come un'adolescente narcisa che perde le sue ore davanti allo specchio e sto imparando ad avere 25 anni, a godere di questo, senza sprofondare sempre nelle ansie. Mi addormento col cuore fumante e con un pittoresco Avrai di Baglioni, fuori moda, ma piacevole e familiare come un ritorno a casa. Gustosamente scontato, incredibilmente sempre mi commuove.

sabato 17 maggio 2008

Matisse.


Due giorni a Parigi.

Marion è parigina. Jack americano. Vivono insieme da tempo a New York ma, dopo la vacanza che sognavano a Venezia, si fermano due giorni a Parigi, per recuperare il gatto di lei e per far conoscere, a lui, la città e la famiglia di Marion. Quello che Jack conoscerà sarà una compagna molto più complessa di quanto lui potesse pensare e forse accettare. Un film maturo, nella sua leggerezza, grazie a una sceneggiatura che tiene per tutta la durata del film (tranne forse, ma è questione di gusti, nel finale) e grazie all’interpretazione dei due protagonisti.
Se Jack fa fatica a comprendere Parigi (complice anche la non conoscenza del francese), il 'ritorno a casa' mette a nudo per Marion quel fondo di puritanesimo, per quanto inserito in un contesto libertario, che Jack non si toglierà mai di dosso. Non si tratta, quindi, solo di cibo o di un anziano padre tutto istinto e seduttività, ma di due culture. Tutto questo Delpy ce lo dice sorridendo, ma quanto spessore c'e’ sotto questa leggerezza di scrittura!
Spiritoso, piacevole; si vede d'un soffio e ti fa venir voglia di avere un fidanzato!!

Natural born killer.



Mio fratello ha preparato un prelibatissimo risotto con le quaglie. Poverine!! Ora che le vedo così, mi viene una pena indescrivibile e varei voglia di chiamare la protezione animali.

Pensieri alla coque.


Ho ricominciato a scrivere, ovunque e sempre. Raptus di una grafomane; come quando la scrittura mi salvava. Da qualche giorno mi sento piena, di una contentezza mista a tristezza. Il dramma di una banale complessità, dell'essere sempre troppo relativa ed esageratamente assoluta, del dire sempre troppo, solo per non dire quasi mai niente. Il dramma del non arrendersi ad un un'ordinaria tiepida e dignitosa sopravvivenza. Domande esistenziali fastidiose come il cestino della spesa, pieno di quello che non riuscirai mai a mangiare. Ho provato a smettere di domandarmi e tormentarmi. Ho tentato con tenacia e forza, ma mi sono fatta solo male, perché tornare indietro non è mai del tutto possibile.

venerdì 16 maggio 2008

Rocky horror picture kid.


Mercoledì. Ora di pranzo. Mensa rumorosissima. Un dolce pargolo mi chiede se può pranzare vicino a me e mi abbraccia. "Che dolce!" - penso.
Ci sediamo. Arriva un fumante fantastico riso chimico della mensa. Il pargolo inizia a riempirsi le fauci della squisitezza, poi con un fare dubbioso si caccia qualcosa dalla bocca. Sollevato e felice cerca la mia attenzione e deposita nella mia mano nintepopodimenoche UN DENTINO SANGUINANTE pronto per il topino regalasoldini!!!
Indecisa tra lo svenire o il vomitare, davanti allo spalancamento delle fauci sanguinanti e sorridenti come quelle del Pagliaccio It, avrei scommesso che Tarantino l'avrebbe scritturato al volo!!

Da giorni non faccio che ascoltare...

mercoledì 14 maggio 2008

Liberi di stare zitti.

Questo paese mi piace sempre meno e volutamente lo scrivo con la lettera minuscola. Il futuro che mi sta davanti mi spaventa e ogni giorno mi trovo a scontrarmi con le burocrazie inutili, col lavoro regolato dagli interessi delle logge massoniche e col vuoto culturale che, lento, s'insidia, anche tra i miei coetanei. Ho 25 anni, ho sempre avuto il massimo dei voti e ho sempre lavoricchiato, vengo da una media famiglia borghese di quelle che non ti fanno mancare nulla. Eppure, a volte, mi ritrovo a vergognarmi di avere una laurea, a fare 3 lavori per sopravvivere mediocremente, a scontrarmi e spesso piegarmi alle logiche del potere precostituito e ad addormentarmi con la paura che il mio futuro sarà schifoso.
Mi vergogno di avere la coscienza pulita ed essermi fatta sempre in quattro, mi vergogno di attingere sempre più spesso al bancomat di papà e non sapere più se vale la pena lottare. Siamo i figli di una generazione che ha lottato, ha decostruito e si aspettava dei pargoli speciali in un mondo speciale. Ed invece l'universo di significato, nel quale vivo, si è solo svuotato e i giovano hanno perso il senso di tutto. Sfido i miei coetanei a sapere chi è Che Guevara, perché è stato ucciso Moro, perché c'è la guerra in Iraq, perché, nel nostro Governo, c'è gente che ha bruciato il tricolore, se il tuo bisnonno è uno che probabilmente è morto per quella bandiera. I mezzi di comunicazioni parlano, ma nessuno dice e nessuno più si chiede. Anzi ormai dire che le tre massime cariche dello Stato sono dei porci ladri iscritti all'ap2 ti vale un linciaggio mediatico simile all'ostracismo ateniese. Fuori, perché non devi rompere i coglioni. Non mi aspettavo nulla di buono da questo governo, perché, checchè ne dicano molti per molte ragioni, a me Silvio Berlusconi mi fa schifo e mi vergogno che rappresenti il mio Paese. Sicuramente il sor Prodi avrà fatto delle grosse stronzate, ma il Cavaliere anche con tacchi, trucco, lifting e trapianti vari mi fa di gran lunga più schifo. Solo, non pensavo che facesse così subito piazza pulita sull'informazione e facesse fuori un'altra volta Travaglio e Santoro. Non che il Travaglio sia una verginella, ma perché in Italia se uno è un condannato e rappresenta il Parlamento, io non lo posso dire??? Perché le telecamere della tv ti sbattono in faccia le budella dei defunti di Erba e lo devo vedere, ma se uno si è fottuto le mie tasse non lo posso sapere???
A questo nessuno ti risponde e, peggio, davanti a questo, nessuno più s'indigna! Perché tutto si può dire, tutto si può revisionare, ma nessuno si prende la bega di spiegare. Da molti, durante le elezioni, e soprattuto da miei coetanei ho sentito dichiarare che sarebbe meglio tornasse Mussolini. Questo mi spaventa enormemente. Perché, quando c'era il Duce, la gente crepava di fame e non aveva il diritto di pensare. Ma, in questo vuoto di tutto, sembra meglio la verità di un'infame dittatura, che le bugie fumose di una vigliacca democrazia.

sabato 10 maggio 2008

Dissonanze 2008. Siete pronti?

Un terribile equivoco.


Venerdì pomeriggio, la settimana sta finendo e con lei la mia capacità di controllare la rabbia. Supplenza pomeridiana. Ho sonno, ho uno strano raffreddore e non so se me l'abbiano appioppato i marmocchi o sto diventando allergica alle graminacee (entrambe le ipotesi mi deprimono); ho pranzato alle 12.20 senza caffè (la mensa della scuola non lo prevede), mi hanno pennarellato di verde i pantaloni beige (wow), mi chiedono se per Milano passa un fiume (penso di no, ma i navigli?).
Dopo aver sequestrato in ordine: un album con rispettive figurine, le card dei Gormit ed un elastico da macellaio; accompagno un febbricitante dalla bidella e chi ti vedo? Un bimbo della mia classe, che dovrebbe stare in punizione (ha scritto cubitale "Papera" sul diario di una povera compagna), il quale esce dal bagno, prende qualcosa dalla tasca di una giacca appesa (non sua) ed entra in un'altra classe. A quel punto mi passano per la mente gli scenari di catastrofe che solo Spilberg può mettere in scena e il sangue mi irrora le meningi fino a bloccarmi il fascicolo arcuato. Entro nella classe e, come una furia, lo ammonisco a tornare nella sua di classe, con un tono di minaccia kapò. Gentilmente il maestro della suddetta classe, sorride, mi tranquillizza ed esclama- Lei è la supplente?- arisorride e poi - Si calmi, questo non è Carlo, è il su gemello!!!!!!-. What a wonderful figura di merda!

martedì 6 maggio 2008

Meritate vacanze.







Sono un po' mancata, ma mi meritavo assolutamente una vacanzetta e nonostante la buona volontà di portare il mio fido pc, non ho trovato nessuna buona connessione wi-fi in terra di Leghisti.
Tiepido primo maggio; il fantastico trio vacanziero, dopo aver atteso ore ed ore, il commendator Lucio sotto casa sua, si appresta ad affrontare il lungo viaggio. Destinazione: Villa dei cedri, Lago di Garda. Partenza intelligente, verso l'ora di pranzo, ovvero quando tutti hanno terminato la fila al casello. Ripudio totale di ogni forma di furor organizzandi, in barba agli appuntamenti con gli amici raccattati, ci fermiamo in un tipico ristorantazzo per camionisti ed iniziamo il tregiorni di abbuffate.
Come si può fregarsene se i vostri amici vengono inseguiti da un leghista da loro insultato!!? Come si può andare a Gardaland sommersi da orde di bambini che gridano come pazzi!? Come si può ridere ininterrottamente per tre giorni anche solo pronunciando la parola F4??? Come si può malignare per ore sui discorsi anti-teca di Alemanno seduti accanto ad una famelica famiglia Nordista? Come si può fare il viaggio di ritorno con la panna montata che cuoce a 40°??? Come si può mangiare la carne di somarello nella pasta?? Come si può ordinare il vino della casa in Valpolicella??? Come si può digerire i panini al carciofo di Sirmione?!! Come si può andare alle terme a rinunciare al cataplasma???
Beh!!! Tra risate infinite e sporadici scazzetti isterici, ci siamo proprio tanto tanto divertiti!!!