martedì 26 agosto 2008

O que serà.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ufficio, pausa pranzo con la solita ora al sapore di pranzo al microonde, ventilatore che gira ormai da tempo infinito... e malinconico intreccio tra un rientro non ancora accettato e un "che sarà" rimasto inespresso nel cuore...
Queste note ne sono LA splendida cornice...
Antonella

Monica ha detto...

@Anto: amica ci machi tanto, tanto!! Dobbiamo raccontarti troppe cose! Dai coraggio! Il rientro è traumatico, soporifero e nostalgico, proprio come una bossa nova. Ti piace, eh?? Mi sono innamorata di questa canzone.
;D
Bacetti

Anonimo ha detto...

Meraviglia di Chico Buarque.
In giornate nuvolose come oggi me la canticchio nella mente e mi da un pò di serenità. Um beijo
*Superlativa*