sabato 1 marzo 2008

Non c'è più religione!

Ieri sera piacevole seratina con i miei amichetti. Dopo una sottile sbronzetta, festeggiando Luchino, decidiamo di andare a Rialto. Il posto, secondo me, è veramente carino e la musica mi piace proprio tanto, ma per il resto: pollice verso.
Dico io, vabbè che la cavalleria ormai si è estinta, ma non cercavo un' esperienza antropologica immersa nella cultura degli Australopitechi (con tutto rispetto per a piccola australopiteca Lucy!!).
Fila da capogiro, da far invidia al Bilionnaire. Ci facciamo due conti, valutando che non si può stare in fila 3ore, proviamo la strada della corruzione del buttafuori.
E qui vai col Galateo:

Lesson n°1. L'ingresso.
Un tipo si avvicina alla corda e l'energumeno:
- "Da qua se esce, il prossimo che si avvicina jè ( gli, tr.) stacco la testa". Quando si dice carisma!!!!!
Ma il Silvano, grazie alle sue infinite conoscenze, saluta una tipa, che felicissima ci fa entrare (per la gioia di chi sta in fila!). Paghiamo, dopo l'esortazione della tipa "Non fate le stronze, v'ho fatto entrà, ma mò pagate!!".
Paghiamo. Mi appresto ad entrare e la suddetta tipa mi dà il suo benvenuto: "Meno male che eravate 5!!! Quanti cazzo siete??? 35!!!??" (Davvero una gentildonna).

Lesson n° 2. Il guardaroba.
Sono un po' pieni. Ma io che sono appena arrivata, questo non lo posso sapere. Quindi chiedo: -Posso lasciare la giacca???-. Apoteosi. Il buttafuori si arrabbia. "Devi stare indietro, indietro, indietro"- Manco fossi radioattiva!!
La situazione peggiora quando Massimo cerca la strada della diplomazia col suo abbigliamento Bocconi scatena l'immaginario di violenza dell'omone, rischiando il linciaggio.
Cambio guardaroba. Fila. Arrivo. Chiedo se c'è posto. La tipa stressatissima, non risponde. Arichiedo. La tipa guarda il collega ed esclama: "Stasera mando a fanculo qualcuno!".

W Galateo party!!!
Meno male che c'è capobranco, che è un uomo d'altri tempi. Capobranco ti sposerò.

Nessun commento: